
Grande successo per il “Premio Nettuno” 2018.
Grande successo per il “Premio Nettuno” 2018. Oltre 1500 persone hanno affollato lo splendido complesso di Villa Tiberiade a Torre Annunziata, che ha fatto da cornice alla serata conclusivo di questa manifestazione che ha realizzato un interessante percorso di marketing e promozione territoriale anche grazie al contributo fondamentale del Pastificio Marulo, eccellenza gastronomica della Campania molto apprezzata e in continua evoluzione grazie al lavoro dei fratelli Luigi e Francesco Marulo e del Direttore Marketing e Commerciale Lorenzo Falcolini.La serata, diretta egregiamente dal regista Onofrio Brancaccio, è stata brillantemente condotta da Gigi&Ross e Titta Masi e ha visto la partecipazione di numerosi personaggi dello spettacolo locale e nazionale.
Particolarmente apprezzati gli interventi ironici e spassosi di Francesco Cicchella, che ha travolto il pubblico con le sue esilaranti imitazioni che lo hanno reso celebre, di Peppe Iodice che ha riscosso consensi e applausi con la sua proverbiale ironia e dei due ospiti nazionali del Premio Nettuno, Edoardo Leo e Lina Sastri.
L’attore romano ha voluto rendere omaggio a Pino Daniele manifestando la sua adorazione per l’indimenticabile cantante partenopeo attraverso un brano che ha analizzato i testi di Pino, vere poesie che vengono cantate da intere generazioni che amano la sua musica.
Lina Sastri ha commosso i presenti recitando un brano di “Filumena Marturano” che ha, peraltro, interpretato magistralmente a teatro più volte.
Un momento di grande emozione per tutti coloro che amano Edoardo e che ammirano la Sastri che anche ieri non ha deluso le aspettative del pubblico.
Spazio anche per l’Alta Moda con una capsule degli abiti di Bruno Caruso che ha incantato tutti anche grazie alla bellezze delle sue modelle capitanate dalla top model Raffaella Modugno.
Il Premio Nettuno, presieduto da Francesco Paolo Sequino, è stato assegnato a diverse personalità del territorio di Torre Annunziata e non solo e si pone l’obbiettivo di valorizzare le eccellenze locali che si sono distinte in ambito nazionale e tutti coloro che, a vario, titolo hanno un legame con le nostra comunità.
Senza dimenticare il ruolo delle scuole pienamente protagoniste anche quest’anno della manifestazione così come dei tanti giovani che hanno partecipato al concorso fotografico che ha riscosso un notevole successo.
Daniela Sola:
Ci sono due parole che riassumono Daniela Sola: perseveranza e grazia.
La prima è quella che qualsiasi torrese che si allontana da casa mette in valigia.
La seconda è essenziale per chi lavora nel campo delle griffes internazionali e per chi è responsabile della promozione di una rivista cult in Italia: “Grazia”, of course.
Giovanni e Marianna Di Maio.
Dopo una bella dormita ci si sente più carichi, belli e con tanta voglia di fare.
La famiglia Di Maio, però, per trasformare l’arte del riposo in un’azienda, non ha chiuso occhio.
Ora, tuttavia, Giovanni e Marianna Di Maio, possono iniziare a fare sogni d’oro perché Di Maio flex, ogni giorno, coccola fra due guanciali migliaia di italiani e portando la terza generazione dei Di Maio a varcare i confini internazionali.
Nicolas Balzano:
E’ argomento spinoso e delicato la legalità a Torre Annunziata. C’è chi la infanga e chi la diffonde.
Lui spende la sua vita in tribunale nella difesa della legalità e nella ricerca della verità. Un impegno che al presidente della camera penale, Nicolas Balzano, è valso il titolo di Penalista d’onore.
Dottor Francesco Cirillo:
Questa città con i suoi quartieri, le sue difficoltà, i suoi fatti di cronaca, gli hanno dato la spinta per arrivare fino ai vertici della polizia di Stato. Ora, Francesco Cirillo, si rivolge soprattutto alle nuove generazioni. A loro il compito di rendere questa città a misura di legalità e di giustizia.
Ambrogio Scognamiglio.
Per molti, una faccia truccata o un naso di gomma rosso sono soltanto buffi o divertenti.
Ma per qualche bambino che, in un letto d’ospedale, lotta per continuare a respirare, un pagliaccio è molto di più, soprattutto se, dietro, si nasconde un medico.
La clown terapia è la speranza alimentata da un sorriso. Signori, il dottor Ambrogio Scognamiglio.
Dario Ricciardi.
I sogni non conoscono barriere: sia quelle dell’animo sia quelle architettoniche. La passione, invece, non conosce limiti neppure quelli della disabilità e porta ad essere affamati e vincenti: proprio come un giornalista di successo. Lui è un giovane e rampante cronista: Dario Ricciardi.
Francesco Pinto:
Un vulcano di idee, sempre all’avanguardia, un entusiasmo travolgente ed una freschezza imprenditoriale unica.
Questo era Francesco Pinto il cui motto era una frase di Cesare Pavese: “L’unica gioia al mondo è cominciare. E’ bello vivere, perché vivere è cominciare sempre ad ogni istante”
Ignazio Scassillo:
Compositore, cantautore, strumentista eclettico torrese.
La sua ricerca artistica rimarca la necessità di una lettura della vita forse più ingenua ma di certo più lineare ed immediata. Tutto ciò ha portato Ignazio Scassillo, negli anni, a comporre musiche per Rai, mediaset e Samsung.
Ciro Immobile.
E’ il più grande talento calcistico che Torre Annunziata abbia mai prodotto. A suon di gol ha bruciato le tappe segnando, dalle porte inventate per le strade di quartiere, a quelle vere e proprie dei campi nazionali ed internazionali. Ora ha conquistato la capitale.
Lui è Ciro il grande. Lui è Ciro Immobile.
Lina Sastri:
Il premio Nettuno è e sarà sempre sinonimo di eccellenza. Lina Sastri è eccellenza. La sua voce, le sue interpretazioni, i segni di una vita vissuta sulle tavole di un palcoscenico o davanti ad una macchina da presa sono i segni di chi, con grande sacrificio emerge dalla sua terra per la sua terra. Lei ha portato in giro il fuoco che contraddistingue ognuno di noi: quel magma che ci rende riconoscibili in tutto il mondo. Signori, il premio Nettuno 2018 va a Lina Sastri.
Raffaele Auriemma
BRUNO CARUSO
Sezione Fotografia a cura di Bunker
La SEZIONE COR A COR istituto comprensivo Don Bosco – D’Assisi di Torre del Greco
SEZIONE MARINANDO A SCUOLA:
scuola primaria D’Angiò di Trecase
scuola secondaria di primo grado Maiùri di Pompei